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martedì 18 febbraio 2014

Cosa visitare a Portofino




La visita di Portofino ci immerge in un’atmosfera forse meno autentica rispetto a cittadine come Camogli ma ben più esclusiva, in quanto Portofino, l’antica “Portus delphini” di Plinio, anch’essa antico borgo di pescatori, fu scoperta già dalla metà dell’Ottocento da ricchi inglesi e frequentata, soprattutto nel periodo tra le due guerre e negli anni ’60 da principi, principesse, gente di spettacolo, famosi attori e uomini politici.
Ancora nel borgo si possono leggere i segni della storia e delle tradizioni più antiche: nel trecentesco Oratorio di Santa Maria Assunta, coi suoi due crocifissi da processione, nella Chiesa parrocchiale di S.Martino, che conserva una splendida “Pietà” in legno, opera scultorea settecentesca della bottega di Anton Maria Maragliano e una pala d’altare cinquecentesca, e nella Chiesa di S.Giorgio dove ancora sono conservate le reliquie del Santo protettore del borgo. Raggiungere a piedi questa Chiesetta significa godere di uno spettacolare panorama sul borgo e sulla costa sud del Monte di Portofino oggi Parco Naturale Regionale ed uno tra i primi parchi naturali ad essere costituiti in Italia.
Suggestive ed affascinanti le ville storiche che si possono ammirare dalla piazzetta, come il castello Brown, antica fortezza trasformata in residenza privata alla metà dell’Ottocento dal primo frequentatore assiduo di Portofino, il console inglese a Genova Lord Brown, o altre piu’ nascoste e immerse tra il verde del parco naturale e degli uliveti.
Rilassante e immersa nel verde della natura la passeggiata che sale proprio fino al castello Brown, che è visitabile, e prosegue fino al faro, da cui si gode di un’incantevole panorama su tutto il golfo del Tigullio.


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